Le persone eccezionali che ogni giorno lavorano sul territorio. A partire da casa propria.

E poi ti arriva un video che ti mandano quelle persone eccezionali che ogni giorno lavorano sul territorio. A partire da casa propria.
Quelle persone che hanno lavorato su se stessi e i suoi propri cari per trasmettere una cosa che non puoi insegnare e non puoi regolamentare.
E’ lo spirito del Movimento 5 Stelle, il senso del Movimento 5 Stelle.
Qualcosa che molti di noi danno per scontato. Quell’insana voglia di vivere in un paese normale dove le priorità sono il futuro dei giovani e l’innovazione utili e intelligenti. Non la salvaguardia per vecchi privilegi e tecnologie antiche, fossili, maleodoranti e brutte.
Quell’insana voglia di voler valorizzare il turismo, la cultura, le cose belle del nostro paese. Non la necessità di dover cambiare la costituzione o la legge elettorale per salvare la propria poltrona e il proprio sistema politico-mafioso.
Quell’insana voglia di poter confidare nella libertà di esprimere le proprie idee, di rompere degli schemi precostituiti. E non l’ansia di dover “fare i nomi” per assegnare l’ennesima poltrona senza senso.
Il senso. Ecco cosa ha perso questo paese.
Io lo voglio ritrovare e non sono il solo ve lo assicuro.
Perché so che anche voi come me siete stanchi dei notiziari che sembrano sempre uguali. Se domani trasmettessero un tg del 1992 chi di noi noterebbe la differenza? Lo so che infondo infondo ci credi che le cose possano andare meglio, ma ti hanno sempre trasmesso la paura, pure di sperare.
L’unica messaggio chiaro che arriva è :”Non rischiare e non ti accadrà niente”.
Ma alla fine cos’hai da perdere, pensaci bene.
Il senso. Sto paese è stato capace di banalizzare la storia di milioni di italiani che hanno votato per 100 ragazzi liberi, nuovi, onesti e puliti.
Sto paese è stato capace di deriderli per due anni. E di continuare a farlo.
Sto paese è stato capace di far passare inosservato uno schiaffo ad una donna in un’Aula parlamentare. E vogliono farlo diventare anche a me che l’ho visto a un metro di distanza.
Sto paese s’è scordato che ste persone si potevano fare i fatti loro come hanno sempre fatto tutti gli altri.
Sto paese s’è scordato pure che sti ragazzi restituiscono il 50% dello stipendio. Come se lo facessero tutti.

Sto paese è stato capace pure di farti dire ” Ma per me possono pure rubare, l’importante è che mi fanno stare bene” e farti dimenticare che stai male e ti stanno rubando lo stesso.

Sto paese è stato capace pure d’ignorare 100 parlamentari che dormono al freddo della notte per ottenere un indirizzo IBAN per dare i loro soldi alle piccole e medie imprese.
Sto paese ha banalizzato parlamentarie, regionalie, quinarie, leggi discusse in rete prima di essere presentate, dirette streaming delle commissioni, contatto diretto con gli elettori, senza autoblu e senza guardie del corpo.
Unico esempio nel mondo.
Sto paese s’è pure dimenticato di coccolare un esperimento politico studiato in tutto il pianeta e che dovrebbe essere il primo punto dal quale partire per dire a tutti “Io sono orgoglioso di essere italiano”.
Sto paese insieme a qualche stronzo invece di lavorare per costruire una cosa bella, lavora per distruggerla.
Queste parole forse non arriveranno mai a nessuno, forse si perderanno nelle centinaia di milioni di pagine di internet.
Ma io mi sento tranquillo perché queste NON sono parole.
Questi sono macigni di energia che superano ogni confine linguistico, culturale, sentimentale.
Queste non sono parole sono onde energetiche che arrivano e s’irradiano come se partissero da milioni di stelle che abbiamo dentro di noi in ogni parte del mondo.
Noi facciamo il nostro lavoro per quelle persone che ancora ci credono.
Persone che a 60 anni hanno preso gli sputi in faccia da uno stato che li ha sempre fregati, ma ci vogliono ancora provare.
Persone alle quali è stato detto “ma tu internet non lo puoi usare” e ci hanno provato e hanno imparato. Persone che sono contente perché vedono sti ragazzi dentro casa che ce la mettono tutta per rendere grande e libero il proprio paese.
Quante parole devono essere sprecate ancora per far capire a tutti che se stanno male, se sono sempre state male, non è un problema divino, ma una grande fregatura operata da uomini verso altri uomini. Tutto qui.
Bastano pochi fotogrammi, registrati da un telefonino in una casa.
Una manciata di parole e se volete…potete capire tutto anche voi.
A Natale fatti un regalo…smettila di prenderti per il culo.
Ritrova il senso.

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