Chi ha ucciso Giulio Regeni gli affari (degli altri) o il terrorismo?

GiulioRegeni

Le risposte del Governo sul caso Regeni sono arrivate. Il solito racconto di una storia che già sappiamo. Già letta in questi giorni sui giornali.

Regeni scriveva per “Il Manifesto” e si occupava di movimenti operai e sindacali indipendenti dal regime militare di Al-Sissi.
Infatti aveva chiesto di scrivere sotto pseudonimo perché temeva per la propria incolumità (stando alle dichiarazioni dell’avvocato della famiglia).
Regeni aveva certamente un ruolo rilevante, magari anche non strutturato, rispetto alla raccolta d’informazioni.
Un ruolo sul quale il Governo non si è mai espresso.
Tuttavia parlano i fatti.
Mi sono già occupato di casi in cui italiani scompaiono all’estero e vengono poi ritrovati morti.
Non ho mai visto tanta solerzia da parte del governo nella ricerca della verità.
Il 31 gennaio il Ministro Gentiloni chiamava il suo omologo egiziano.
Il 3 febbraio il Ministro Guidi in Egitto, a capo della missione commerciale con Confindustria, Sace, Simest ( a riprova della incredibile quantità di interessi e scambi con il nostro paese) pone subito il caso e viene informata del ritrovamento della salma quando si trova insieme all’ambasciatore Massari.
L’8 febbraio addirittura la Casa Bianca offre supporto sul caso.
Il Presidente della Commissione Esteri UE, Elmar Brok, dichiara in un primo momento “Un incidente come ne capitano in altre nazioni” oggi ritratta con una nota che ci ha appena letto il governo italiano dicendo “Tutto il parlamento europeo è in apprensione per la vicenda, il caso è in capo alle autorità italiane che ci auguriamo facciano luce al più presto”.

Insomma la sensazione è che Regeni non fosse soltanto un visiting researcher presso l’American University.

Il governo italiano deve impegnarsi per capire la causa del delitto sia essa interna al regime Al-Sissi, sia essa di altra matrice che, a giudicare dalle descrizioni della efferatezza della tortura, non può che essere definita terroristica. E valutare le possibili conseguenze.
Regeni è una vittima degli affari delle multinazionali o una vittima del terrorismo?
Domande a cui rispondere seriamente al più presto perché ne va della sicurezza di ogni italiano all’estero.

LINK DIRETTO ALLA RISPOSTA INTEGRALE DEL GOVERNO –>

https://www.evernote.com/l/AFjHK32dz75J06plAnQ4I-r39JFNCe7FLfA

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